laboratorio didattico permanente
“la vita l’arte la musica la storia”

Adult Education Centre of Biella, People’s University, Volkshochschule, Université Populaire, Universidad Popular

     

          

          

hanno progettato e propongono alle scuole biellesi
il laboratorio didattico:

LA VITA L’ARTE LA MUSICA LA STORIA

Percorso tra suoni, immagini e documenti per incontrare “il passato”

Destinatari: scuola primaria e scuola secondaria di primo grado; superiori su progetto concordato con gli insegnanti

Luogo: Archivio di Stato di Biella, Museo del Territorio Biellese, Cascina San Clemente di Occhieppo Inferiore

Durata dell’attività: moduli I e II 1 ora ciascuno; modulo III 2 ore

Obiettivo

Sviluppare nei ragazzi la percezione delle “fonti” sia come strumenti per la ricerca e la narrazione che come “fatto” storico e sociale, cioè elemento che ha determinato lo svolgersi della vita nel tempo.

Portarli a percepire la musica come testimonianza dell’evoluzione storica utilizzandone nel contempo la valenza comunicativa come “ponte” verso il passato.

Offrire agli insegnanti lo spunto per impostare una didattica che porti ad un’interazione costruttiva con la memoria partendo da spunti adatti alle varie età.

Descrizione del progetto

È articolato in tre momenti o moduli incentrati su attività complementari che svolti complessivamente costituiscono un percorso formativo completo, ma possono anche essere considerati, in modo indipendente, come incontri  di per sé esaustivi

I. “Raccontare e scrivere la storia” (Archivio di Stato di Biella)

Si suppone che i ragazzi sappiano che cosa sono un documento scritto e un archivio. In caso contrario si potrà  prevedere, prima del laboratorio, un intervento in classe, di  1 ora, da parte  dell'archivista .

In Archivio i ragazzi, saranno guidati a trovare le fonti per la storia dell'organo secentesco della chiesa di San Domenico di Biella (ora a Mongrando) e a interrogarle estraendone informazioni che ricomposte restituiranno la storia del manufatto.

Dallo strumento si passerà alla musica “scritta” su antiche pergamene e spartiti più recenti per finire con il “suono” delle voci che eseguono una breve arietta musicata.

II. “La musica dipinta” (Museo del Territorio Biellese)

Il percorso si snoderà a partire dalla Chiesa di San Sebastiano, soffermandosi ad analizzare, leggere e musicare le opere che presentano partiture o strumenti dipinti (Moncalvo e Lanino) o che hanno avuto uno stretto legame con la musica (ante d’organo di Raffaele Giovenone), fino a ripercorrere le antiche sale del Convento di San Sebastiano per ammirare alcuni affreschi “musicali”.

III. Dal documento all'opera

Il laboratorio prende spunto dai documenti, conservati nell’Archivio di Stato di Biella e riguardanti l’organo, per conoscere lo strumento, utilizzando la struttura didattica della Cascina San Clemente di Occhieppo Inferiore. Il sito comprende, oltre al medievale/rinascimentale Santuario di San Clemente, una struttura didattica completa: un’aula multimediale, le sale didattiche dell’Ecomuseo dell’Arte Organaria, una foresteria e spazi all’aperto.

Il laboratorio didattico prevede interventi mirati all’età degli allievi: con il racconto della storia dell’organo; con la possibilità di ascoltare e suonare un organo costruito dai biellesi Giuseppe e Pietro Clemente Ramasco Fagnani nel 1786 e da poco restaurato; con l’opportunità di vedere e toccare con mano un organo interamente smontato, ospitato nelle sale didattiche dell’Ecomuseo dell’Arte Organaria (ved. sito); con la visita guidata della Chiesa di San Clemente e delle opere d’arte in essa custodite.

Con questo laboratorio gli allievi potranno entrare in contatto con “un’opera realizzata” verificando di persona quanto, e come, la fonte documentaria descrive.

Giovanni Giorgio Botto,
organo della chiesa di San Domenico al Piazzo,
disegno del 1602.

ASBI, Fondo Dal Pozzo,
Testamenti e Successioni, Mazzo 2

 

notazione neumatica gregoriana
foglio membranaceo, prima metà del sec. XIV

UPBeduca: Codex UPS

Costi

I costi per il modulo I sono di euro 3,00 a classe quale rimborso spese di riproduzione dei documenti.

Gli altri costi del progetto sono fatti rientrare nelle spese per l’attività didattica dell’Archivio di Stato, del Museo del Territorio Biellese e di UPBeduca–Università Popolare Biellese per l’educazione continua.

Avvertenze

Il laboratorio può essere svolto da una classe per volta. I moduli I e II possono essere prenotati nella stessa mattinata.

Se si vuole impiegare l’intera giornata, la Foresteria della Cascina San Clemente è a disposizione per consumare il pasto al sacco o, previ accordi specifici, pasto caldo.

Prenotazione obbligatoria con almeno un mese di anticipo

presentarsi in Archivio di Stato, via Arnulfo 15/a – Biella, il lunedì, mercoledì e venerdì dalle ore 9 alle ore 14;

telefonare al numero 015.21805 il lunedì, mercoledì e venerdì dalle ore 9 alle ore 14;

inviare la scheda dal sito dell'Archivio di Stato sezione Didattica e formazione

Responsabili del progetto

per l’Archivio di Stato               Graziana Bolengo, Elena Rizzato

per il Museo del Territorio        Alessandra Montanera

per UPBeduca                          Alberto Galazzo

per ulteriori informazioni: Archivio di Stato di Biella e UPBeduca–Laboratorio Musicale

ultimo aggiornamento di questa pagina: domenica 27 maggio 2012